Workshop consulenza legale

Durante il mio workshop presso l’azienda di consulenza legale a Milano, come vi raccontavo nell’altro post, ho approfondito alcuni aspetti dei patti prematroniali. La possibilità  di regolare gli aspetti di carattere patrimoniale e non patrimoniale del matrimonio in vista dell’eventuale cessazione del vincolo coniugale è una prassi oramai riconosciuta in altri ordinamenti e non solo di common law: stiamo parlando dei patti prematrimoniali.

Accordi Prematrimoniali e Patti Prematrimoniali all’estero

In America, dove i contratti prematrimoniali hanno avuto il maggior sviluppo, non esiste una specifica legislazione a livello federale e la disciplina di tali accordi è soggetta alla peculiarità  dei singoli Stati, ma in ogni caso devono rispettare dei principi comuni (introdotti nel 1983 con l’Uniform Premarital Agreement Act). Nel Regno Unito i cosiddetti “prenuptial agreements” vengono stipulati prima del matrimonio per regolare gli aspetti patrimoniali e non patrimoniali del matrimonio, pur non avendo un valore vincolante. Anche William a Kate Middleton, tanto per fare un esempio famoso, hanno siglato un accordo prematrimoniale per stabilire condizioni e regole in materia di custodia e affidamento dei figli e sull’assegno di mantenimento spettante alla consorte.

In Australia i prenuptial agreements (con il Family Law Amendment Act 2000) regolano i rapporti patrimoniali in costanza di matrimonio e in contemplation of divorce, cioè in caso di fine dell’unione. Tali accordi, tuttavia, non riguardano solo i Paesi di tradizione anglosassone.

Accordi prematrimoniali e Patti Prematrimoniali nei Paesi europei, come si arriva alla firma dell’accordo?

In Europa la situazione si presenta piuttosto variegata. In Germania, ad esempio, ci sono gli “Ehevertrà¤ge”, che consentono ai coniugi (o ai conviventi) di regolare tramite contratto i loro rapporti patrimoniali e in particolare, anche dopo il matrimonio, di estinguere o modificare il regime patrimoniale. Possono quindi decidere in merito all’assegno divorzile, variare l’importo del mantenimento se sono intervenute delle variazioni economiche e rinunciare alla liquidazione delle aspettative pensionistiche.

In Spagna il Codi de familia catalano prevede la possibilità  di stipulare i patti prematrimoniali in previsione dell’eventuale rottura futura del matrimonio e nella vicina Francia il Code civil dà  ampio spazio all’autonomia privata nell’ambito delle convenzioni stipulate durante il matrimonio.