Ricambi auto – a chi rivolgersi oggi per un risparmio autentico

Il valore e l’affidabilità  di un’autovettura dipendono in larga parte dalla qualità  delle componenti e dei ricambi che sceglieremo di acquistare. Basta davvero poco a rendere le nostre auto non più adeguate alla circolazione sicura in strada e con tutte le offerte di risparmio che troviamo oggi online la tentazione di correre il rischio è sicuramente forte.

Qual è però il miglior modo di procedere se volessimo mantenere costante nel tempo la sicurezza e il valore della nostra auto? Ci si può davvero affidare ad internet o è ancora necessario rivolgersi ai service ufficiali che propongono soltanto pezzi di ricambio originali?

La questione dei pezzi sostitutivi migliori è da sempre uno dei dibattiti più accesi tra gli automobilisti. Da un lato chi ritiene che i ricambi non originali siano più economici ma anche più convenienti sul lungo periodo. Dall’altro chi invece non è mai disposto a correre rischi e si affida soltanto ai service ufficiali. Chi ha ragione? Proveremo a dire la nostra nella guida di oggi. Continuate a leggere.

Il know how è una questione fondamentale – soprattutto per le vetture complesse di oggi

Le autovetture oggi in commercio sono enormemente più complesse di quelle di qualche anno fa. è cresciuta la complessità  della meccanica, delle componenti elettroniche e più in generale di progettazione e intervento.

è per questo motivo che le officine non autorizzate possono oggi offrirti un servizio, mediamente, molto più scadente di quello che offrivano fino a qualche tempo fa. Non è questione di competenza e di maestria del meccanico, ma una questione strutturale del nuovo mercato automotive.

Per abbattere i consumi, implementare tutte le misure di sicurezza necessarie e per offrire prodotti competitivi, le case automobilistiche non hanno potuto che puntare su una crescita della complessità .

Crescita delle complessità  che ha ovviamente favorito quei service e quei meccanici che lavorano con un filo diretto con la casa costruttrice.

Il risparmio va valutato sul medio e lungo periodo

Il risparmio immediato è molto facile da calcolare. Basta confrontare il prezzo del ricambio aftermarket non originale, con quello originale.

Difficile però andare ad individuare il risparmio effettivo sul medio e lungo periodo. In questo caso infatti dovremmo valutare la durevolezza del ricambio e gli effetti che si ripercuotono sulle altre componenti.

Anche quando si sceglie un ricambio aftermarket di qualità  â€“ pur sempre però non originale – si finisce per trovarsi con la necessità  di procedere ad ulteriore sostituzione molto prima di quanto avvenga con un ricambio originale.

Se è vero che il ricambio aftermarket costa meno, è altrettanto vero che dura meno. Ad un risparmio iniziale è facile che si accompagni un pessimo affare nel medio e lungo periodo.

Garanzia: meglio mantenerla finchè si può

Se il nostro veicolo è ancora in garanzia, meglio evitare di combinare pasticci con ricambi non originali. Perdere la garanzia può trasformarsi in un autentico disastro economico. Quelle poche decine di euro che avremo risparmiato acquistando non originale potrebbero trasformarsi in migliaia di euro di perdita netta, nel caso in cui la rottura di una componente importante non dovesse essere coperta più da garanzia.

Sicuro che sia un buon affare? Sicuro che sia questo l’investimento giusto per la tua automobile?