Capannoni industriali: la prevenzione per evitare la disinfestazione
I capannoni industriali sono, purtroppo, luoghi ideali per il proliferare di colonie di organismi indesiderati, dai topi alle blatte. È necessario mettere in campo alcune strategie di prevenzione, per evitare di dover ricorrere a una disinfestazione profonda.
Tra gli altri fattori di disagio, un intervento prolungato di disinfestazione potrebbe comportare anche l’impossibilità di accedere al capannone stesso per qualche tempo. E quindi di dover sospendere il lavoro, magari proprio a ridosso di una scadenza importante.
Evitare infestazioni di animali o insetti non è quindi una questione solo di igiene, anche se è questo l’aspetto che resta prioritario.
Come prevenire le infestazioni
Prevenire è meglio che curare, e vale anche in tema di disinfestazioni. Il primo passo è tenere l’ambiente pulito il più possibile; cosa non sempre semplice in un ambiente di lavoro particolare come può essere un capannone.
Le principali difficoltà in un capannone, in tema di pulizia, sono due, l’ampiezza e l’accumulo di materiali.
Superfici molto ampie
Gli ampi spazi richiedono una pulizia continua e organizzata. Servono non solo prodotti, ma anche macchinari che rendano efficiente il lavoro. Probabilmente dovrete richiedere qualche servizio di tipo professionale, piuttosto che accollarvi l’impegno. E limitare le normali pulizia a spazi ridotti, come gli uffici.
Materiale accantonato
Il capannone è utilizzato molto spesso per lo stoccaggio di merce da tenere in magazzino. Gli scatoloni accatastati e gli scaffali ingombranti sono luoghi perfetti per ospitare una infestazione nascosta. Cercate di non lasciare materiale fermo per troppo tempo. O almeno, non ponetelo a terra o a ridosso dei muri. Lasciando dello spazio attorno, riuscirete a pulire ogni angolo. Inoltre, gli insetti cercano umidità e buoi; facendo circolare aria e luce, ridurrete i rischi.
Sopralluoghi frequenti
Fate verificare periodicamente il capannone da una ditta specializzata in disinfestazione a Roma. Non contattatela solo a danno avvenuto; meglio programmare controlli periodici. I tecnici faranno un sopralluogo e mapperanno le aree più a rischio, metteranno trappole preventive e faranno interventi mirati per piccoli focolai. Così da stroncare sul nascere qualunque tipo di colonia.